La figlia di Ugo
(in risposta a EUROSEX di ulli)

L'encomiabile lavoro di archeologia bacchiegana portato avanti dall'esimio agiografo dott. Ulli ha - tra le altre cose - il pregio di riportare alla luce diversi particolari "congelati" in qualche neurone del mio zervellin.

Se non dà fastidio a nessuno (in particolar modo all'agiografo stesso), vorrei quindi aggiungere un aneddoto al capitolo "maffeis e la scandinava".

La cosa mi pare particolarmente interessante in quanto si ricollega all'episodio "maffeis e l'amica della sorella di bonzi". Va però specificato che i due episodi si sono verificati in ordine contrario a quello scelto dall'agiografo per raccontarli. Cioè, la 'svedese' è venuta (in tutti i sensi) PRIMA dell'amica-sorella-bonzi. O almeno così mi sembra di ricordare.

Comunque, i protagonisti dell'aneddoto sono quattro: 1. "mafia"; 2. la "svedese"; 3. la figlia primogenita della "svedese"; 4. un preservativo (condom).

Si narra che durante uno dei numerosi (?) atti sessuali tra (1) e (2) qualcosa in (4) non abbia funzionato come previsto (e prescritto dal foglietto illustrativo). Il collegamento con l'altro episodio sta qui: anche se in questo caso l'improprio funzionamento di (4) non è stato causato dalla volontà del King, bensì dal fato. Uguali però i risultati: possibile concepimento e possibile trasmissione/ricezione di agenti patogeni. In questo episodio, però, fa la sua comparsa - qualche tempo dopo, quando la "svedese" è ormai tornata a casetta sua - il personaggio (3). È vero che la vichinga si era ormai sistemata con un vichingo. È vero anche che i tempi non coincidono del tutto (ma il seme del King può riservare sorprese). È vero inoltre che io (3) l'ho conosciuta ed è forse un po' troppo bionda per avere in sé del DNA bacchiegano (ma, anche qui, il seme del King...). Il dubbio però ci è sempre rimasto. Noi la chiamiamo - simpaticamente - la figlia di Ugo.

HLO sbonzix

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